Ridurre impatto ambientale
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5 consigli per studiare (o lavorare) riducendo il nostro impatto ambientale

Vuoi ridurre il tuo impatto ambientale mentre studi o lavori? Segui i nostri consigli per risparmiare, consumare meno carta e salvare l'ambiente!

Secondo un post dell’Ansa abbiamo meno di 20 anni per salvare il nostro pianeta dai cambiamenti climatici. 

Non c’è tempo da perdere!

L’inquinamento ambientale è uno dei temi più caldi di questo secolo. Tutti noi stiamo vivendo nell’era di Greta Thunberg e del suo movimento ambientalista #fridaysforfuture che si schiera a protezione dell’ambiente.

Noi giovani abbiamo una grande responsabilità: proteggere la natura e salvare il nostro futuro da catastrofi ambientali derivate dal nostro continuo inquinamento.

Se anche voi condividete questo pensiero continuate a leggere e scoprirete 5 semplici e curiosi consigli per studiare e lavorare diminuendo il tuo impatto sull’ambiente.

1. La matita biodegradabile che diventa una pianta

Matita biodegradabile per inquinare meno

Una matita 100% biologica realizzata con materiali biodegradabili. 

E fin qui niente di sorprendente, ma questa matita creata dalla startup danese Sprout nasconde una curiosa sorpresa.

Quando la matita non sarà più utilizzabile possiamo piantarla in un vasetto con un po’ di terra, annaffiarla e poi aspettare che germogli per far nascere una bellissima pianta aromatica, di fiori o di verdura (in base alla matita che avremo scelto di acquistare).

Possiamo scegliere tra piante di: basilico, menta, fragola, pomodoro, girasole, origano e tante altre.

Una simpatica idea per prendere appunti sensibilizzando il tema del riciclo e per donare una seconda vita alla nostra matita.

Potete acquistarle direttamente su Amazon!

2. Tavoletta grafica: Uno schermo LCD che vale migliaia di fogli

Tavoletta grafica ridurre impatto ambientale

Da un articolo della rivista Focus si legge che secondo una stima fatta dal WWF, da un albero di grandezza media si ricavano 79.000 fogli di carta.

Ogni giorno tutti noi utilizziamo quaderni e fogli di carta per studiare e lavorare ed ogni quaderno è formato da circa 40 fogli.

Ora fermiamoci e pensiamo quanti alberi abbiamo consumato fino ad oggi! Un rapido calcolo ci viene offerto dall’articolo di Focus dove leggiamo che “una famiglia di 4 persone consuma 2 alberi ogni anno.

Vi sentite un po’ in colpa? Forse sì, ma ricordiamoci che la carta ha un ruolo importante nella nostra quotidianità, dobbiamo soltanto imparare a non sprecarla inutilmente.

Adesso vi starete chiedendo: “Allora cosa possiamo fare per sprecare meno carta?”

Potete utilizzare delle tavolette grafiche LCD!

“Ma le tavolette grafiche costano troppo, non ci sono soluzioni più economiche?”

Certo, e sono delle tavolette grafiche economiche che potete trovare facilmente su Amazon per circa 15 – 20€. Hanno la grandezza di un quaderno e sono fatte per essere utilizzate come un foglio sul quale possiamo scrivere o fare esercizi, poi cancellare tutto facendo tabula rasa e scrivere ancora e ancora risparmiando migliaia di fogli di carta che andrebbero buttati inutilmente.

Io ne uso già una per fare gli esercizi dei corsi che seguo all’università e la consiglio a tutti gli studenti che stanno leggendo questo post e vogliono smettere di sprecare tanti fogli!

L’unica mancanza di questa tavoletta è la possibilità di poter salvare ciò che scriviamo, ma c’è una soluzione anche a questo problema e ve la presenterò nel prossimo punto, quindi continuate a leggere!

3. Il quaderno riutilizzabile collegato ai servizi cloud

Quaderno riutilizzabile studio ecosostenibile

Potremmo stupirci, ma siamo nel XXI secolo ragazzi ed anche questa è tecnologia!

Se non lo conoscete ancora, questo quaderno smart che trovate su Amazon (circa 40€) potrebbe farci risparmiare tempo e denaro.

Cosa ha di così particolare questo quaderno?

Innanzitutto potete usare questo quaderno per scrivere – con una penna gel ricaricabile – tutto ciò che vi serve ed una volta che avete completato tutte le pagine vi basterà utilizzare un panno umido (incluso nella confezione) per ‘lavare’ via tutto e ricominciare!

Tutto qui quello che può fare?

Assolutamente no, ed è qui che arriva il bello!

Le pagine di questo quaderno hanno un QR code e un particolare reticolo che permette – attraverso l’app dedicata – di scannerizzare le pagine facendo una rapida foto e una “X” sui simboli in fondo alla pagina che corrispondono ai vari servizi di cloud disponibili (tra cui Google Drive, Dropbox, iCloud, etc.) dove possiamo decidere di inviare la nostra scansione.

E il risparmio di tempo e denaro?

Facile! Invece di spendere minuti preziosi davanti ad una stampante per scannerizzare i documenti che dobbiamo inviare ai nostri colleghi ci basterà fare una foto ed il gioco è fatto. Inoltre, grazie a questo quaderno non dovremo più sostenere il costo del toner per la stampante.

E poi si sa, ogni volta che abbiamo bisogno della nostra stampante lei puntualmente ci lascia a piedi.

4. E-book, notebook 2 in 1 e libri in edizione digitale

Risparmiare carta con gli ebook

Io, come anche molti di voi, faccio parte di quelle persone che non riescono a leggere un libro su un e-book o un tablet perché non percepisco quella ‘sensazione’ che si prova tenendo un libro di carta tra le mani.

Ero di questa idea finché non ho iniziato a viaggiare per andare all’università e si è presentato un problema abbastanza ‘pesante’… sto parlando del mio zaino.

Ogni giorno dovevo portare con me: un computer (di quelli da 14” pollici e circa 1 kg di peso), libri universitari (e sappiamo tutti che sono dei mattoncini…), quaderni vari, borraccia e portapranzo.

Tutti questi oggetti insieme hanno un certo peso e credo che tutti noi quando viaggiamo vogliamo stare il più leggeri possibili sulle nostre spalle, quindi ho dovuto trovare delle soluzioni pratiche con uno sguardo anche all’ambiente.

Prima di tutto ho sostituito il mio computer portatile da 14” con un notebook 2 in 1: un piccolo computer di soli 11”, leggerissimo (meno di 500g), con touchscreen e penna. Ed il suo costo è simile a quello di un normale notebook.

Cosa c’entra con il fatto di inquinare di meno?

Grazie allo schermo touch ed alla penna posso utilizzarlo per scrivere i miei appunti e fare esercizi risparmiando carta e inchiostro.

Dopo questo primo cambiamento ho scelto di smettere di comprare libri fisici per passare ad acquistare (quando fosse disponibile, ovviamente) la loro edizione digitale che può essere letta comodamente da un notebook, e-book o tablet risparmiando ancora una volta sulla carta e sul peso.

Potete anche acquistare ed utilizzare un iPad o un tablet con la penna se preferite, il risultato che offrono è lo stesso!

5. Cancelleria ecologica, borraccia e altri piccoli consigli extra

Bottiglia riutilizzabile per consumare meno plastica

Per concludere vi lascio altri piccoli consigli per cambiare alcune delle nostre abitudini quotidiane dannose per la natura e anche per le nostre tasche:

  • Usate della cancelleria ecologica e riciclabile al posto delle classiche penne e quaderni fabbricati con materiali non riciclati.
  • Utilizzate una borraccia invece di compare centinaia di bottiglie di plastica. Secondo un post sul blog di SportOutdoor24 “in media ogni cittadino italiano – compresi quindi i bambini e gli anziani – produce 1 kg di plastica ogni 5 giorni. 73 kg di plastica all’anno a testa.”

Provate ad immaginare quanta plastica a testa si potrebbe risparmiare con una semplice borraccia riutilizzabile.

Molte università a livello globale hanno incentivato i loro studenti all’utilizzo delle borracce regalandone una ad ogni studente ed installando dei distributori di acqua potabile negli edifici dove si svolgono le lezioni. 

Scoprite se anche vostra università ha partecipato!

Se siete interessati all’acquisto di una borraccia e non sapete quale scegliere vi consiglio di leggere questo dettagliato articolo su Il Post. 

  • Andate al lavoro o a scuola con i mezzi pubblici oppure con le biciclette e i monopattini elettrici per diminuire le emissioni di gas nocivi e salvare i nostri polmoni e quelli della terra.

Un’interessante campagna pubblicitaria dell’azienda di trasporti laziale CoTraL mette in risalto con una simpatica equazione il ‘risparmio’ di auto e moto che offre un singolo autobus della loro compagnia.

  • Fate la raccolta differenziata e fatela in modo corretto. Quando avete un dubbio su quale sia il corretto cestino per il vostro rifiuto potete trovare la risposta su Junker, una comoda app per Android e iOS che vi aiuterà a trovare il cestino giusto per ogni rifiuto!

Se siete arrivati fino a qui significa che siete le persone giuste che possono salvare il mondo e il nostro futuro dal crescente inquinamento.



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