Luigi Bottini, Performance Marketing Specialist di start2impact University, racconta la sua storia, i suoi obiettivi e le scelte che lo hanno portato a diventare parte del team di start2impact University.
Se c’è una cosa che mi ha sempre contraddistinto è la forte curiosità.
Sono affamato di conoscenza.
Mi perdo sempre nei racconti delle persone per poter estrapolare da loro dei messaggi, delle idee che possano aiutarmi nel mio costante percorso di crescita.
Tra le cose che la mia curiosità mi ha permesso di approfondire, ci sono sicuramente le motociclette, una passione tramandata da mio padre, la musica hip hop della quale sono innamorato fin dalle scuole medie e il fascino del mondo della pubblicità in tutte le sue sfaccettature.
Il mio percorso di studi
Il mio percorso di studi parte da una laurea triennale in Scienze della Comunicazione.
In particolare, mi colpì un corso in cui erano inserite delle materie che ponevano il focus sulla comunicazione e il marketing applicato al settore turistico.
La mia idea era quella di acquisire delle competenze che mi permettessero poi di lavorare per la promozione della mia regione, l’Abruzzo, cosa che in un certo senso ho fatto a mio modo più avanti, come vedremo.
Dopo la triennale ho conseguito una laurea magistrale in lingua inglese, Management e Business Communication per imparare ad avere una visione strategica e manageriale nel mondo della comunicazione… o perlomeno quelli erano i presupposti.
Il mio ingresso nel mondo del lavoro
In realtà ho iniziato a lavorare subito dopo il primo anno e, onestamente, il ricordo più bello che ho è quello di aver conosciuto compagni di corso da tutte le parti del mondo tra cui India, Ucraina, Grecia, Russia, Spagna e così via…
Ho iniziato a lavorare appunto presso una agenzia specializzata nella lead generation e l’email marketing facente parte del gruppo della multinazionale milanese Triboo.
La stessa agenzia poi ha deciso di staccarsi e lavorare con le realtà del territorio abruzzese e non (e-commerce, resort, grandi cantine vinicole e così via).
La realtà a quel punto è diventata da parte di Triboo a una piccola agenzia pubblicitaria a tutti gli effetti e questo, unito alla mia forte curiosità, mi ha permesso di acquisire delle skill cosiddette orizzontali.
Ho lanciato campagne pubblicitarie su più canali, creato grafiche, video animati con After Effects, banner pubblicitari su Photoshop e Illustrator, creato siti web da zero, un po’ di tutto.
Proprio questa mia connotazione “multi-sfaccettata” mi ha permesso poi di mettere a terra l’idea che vi dicevo in precedenza, fare qualcosa per il mio Abruzzo.
Ho unito la mia passione per lo streetwear alla cultura abruzzese ed ho creato un e-commerce che si chiama Fregnissimo.
È gestito interamente da me, dalla creazione delle grafiche, la stampa dei capi, la gestione del sito e dei social, adv, fino a dare il pacco ai corrieri per farlo spedire.
L’obiettivo è quello di omaggiare nel modo più stiloso la mia regione, spesso considerata solo nella sua accezione pastorale e rurale, ma vi assicuro che siamo molto altro.
Questa mia idea è iniziata a girare e da lì sono stato notato da una grande multinazionale della comunicazione istituzionale, ovvero Pomilio Blumm.
Da una startup sono diventato Digital Marketer in un organico di 300 persone, passando da un lavoro orizzontale ad uno verticale. Mi occupavo solo ed esclusivamente della parte strategica e operativa delle campagne pubblicitarie su quasi tutti i canali che vi vengono in mente (Meta, TikTok, Google, Snapchat, Twitter, Spotify, Programmatic Advertising…)
Il mio ingresso in start2impact University
Arriviamo ad oggi che, dopo aver lavorato nel mondo delle agenzie pubblicitarie, ho deciso di provare cosa significasse invece far parte internamente di un’azienda ed occuparsi della Comunicazione e Marketing per supportarne la crescita.
Ho iniziato così la mia esperienza in start2impact University dopo un impegnativo processo di colloqui e prove per misurare le mie capacità.
Ho trovato una realtà fantastica con delle persone che sono quelle che la rendono tale.
Una identità forte che Gherardo e Virginia sono stati bravi a trasmettere, oltre che al resto del Team e agli studenti dei Master che ho conosciuto durante gli eventi.
Grande professionalità, la stessa voglia in comune di essere curiosi e non smettere mai di crescere come esseri umani.
L’approccio alla responsabilizzazione e l’attitudine al preferire un percorso di studio attivo dove lo studente si mette in gioco sono scelte vincenti a mio avviso.
Avere questo approccio mi ha aiutato ad essere quello che sono e ad entrare nel mondo del lavoro sin da subito.
I miei obiettivi
Unirei i miei obiettivi in un unico concetto che li comprende tutti.
Voglio continuare a crescere sotto tutti i punti di vista in quanto sono convinto che imparare è un processo costante che molto probabilmente non ha fine.
Ho sempre pensato in grande ed ho sempre avuto l’ambizione di lasciare al prossimo qualcosa di tangibile, che sia un capo di abbigliamento o un poster fatto da me che rimanga nel tempo e lo stesso vale per la condivisione delle mie esperienze.
Come dal canto mio mi piace essere ispirato dalle persone, mi piacerebbe continuare a fare lo stesso per gli altri, in uno scambio reciproco che dia valore alla nostra presenza in questo mondo che ha bisogno di essere rinnovato e migliorato, soprattutto da persone che fanno parte della mia e della prossima generazione.
