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Non so che lavoro fare, come capirlo? 5 consigli pratici + 1 Bonus

Pensi spesso "non so che lavoro fare nella vita" e non riesci a darti una risposta? Ecco alcuni semplici consigli che ti potranno aiutare!

Da piccola sapevo esattamente il lavoro che avrei voluto fare da grande: l’archeologa.

Dopo un paio di anni passati a studiare Beni Culturali, però, ho capito che sebbene l’idea mi piacesse, questo mestiere non era quello che avrei voluto fare davvero.

Questo perché non solo quando siamo più confusi che mai, ma anche quando ci sembra di avere le idee chiare, può succedere qualcosa che metta in discussione le nostre certezze.

È una situazione che hai vissuto anche tu?

In generale può capitare di sentirsi un po’ spaesati, specialmente dopo la scuola, pieni di dubbi e magari con delle alte aspettative su di noi da parte di parenti e amici.

Trovare lavoro in qualche modo ci aiuta a sentirci realizzati, ed è un obiettivo che molti a un certo punto desiderano raggiungere.

Ma come capire qual è la strada giusta da intraprendere? 

Come scoprire quale lavoro fa per noi?

Oggi vedremo insieme 5 pratici consigli che ti aiuteranno a rispondere al dubbio “non so che lavoro fare”.

Andiamo subito a vedere il primo!


1. Scopri le tue attitudini sul lavoro

attitudini personalu

Come al solito, quando cerchiamo di fare un passo importante come capire che lavoro fare, per trovare la risposta dobbiamo innanzitutto ascoltare noi stessi.

Nessuno conosce la risposta meglio di noi.

Ecco perché, il primo passo che bisogna fare per trovare il giusto lavoro ascoltando se stessi, è scrivere nero su bianco le proprie attitudini.

E non mi riferisco solo alle competenze tecniche acquisite, quanto alle competenze trasversali, ovvero quelle caratteristiche comportamentali che ci rendono unici agli occhi degli altri.

In questo articolo sulle competenze trasversali: cosa sono e perché sono importanti, infatti, possiamo notare come le nostre capacità individuali siano fondamentali per aiutarci a riflettere su come siamo soliti agire in una determinata situazione.

Pensaci un attimo: “Preferisco lavorare per conto mio, o penso di poter dare il massimo lavorando in un team?”

Questo è solo un esempio, ma come spiegato nell’articolo che ti ho suggerito, sono tante le competenze trasversali che possiamo conoscere e sviluppare al meglio.

Conoscere se stessi è il primo passo per cominciare a capire non solo per cosa si è portati ma anche come si è propensi ad agire in un contesto lavorativo.

Insomma, è giunto il momento di agire e cominciare un percorso di crescita personale, per conoscere i nostri punti di forza e di debolezza, per cercare un lavoro che ci aiuti a migliorare entrambi gli aspetti.


2. Fatti le giuste domande

come capire che lavoro fare

Cosa so fare?

Cosa mi soddisfa?

Mi basta solo avere del talento in qualcosa per trovare lavoro?

Cosa mi contraddistingue rispetto agli altri?

Ovviamente queste sono solo alcune delle domande che ognuno di noi deve porsi per capire per quale lavoro si è più portati.

Farsi le domande giuste e rispondere nel modo più sincero possibile è un momento importante che serve a capirsi e a capire la direzione lavorativa che vogliamo intraprendere.

Se poi, ad esempio, alla domanda “Cosa mi piace fare?” scopriamo che sono tante le cose che ci piacciono e che ci soddisfano, questo non è affatto da considerarsi un errore.

Come abbiamo visto in questo articolo su come trovare la propria strada, in questo caso sei una persona eclettica e malleabile, in altre parole un multipotenziale.

Essere alle prese con più interessi ci pone semplicemente davanti a più strade da poter percorrere.

Dobbiamo solo scegliere quale di queste può renderci felici in un’ottica lavorativa.

Non sono le aziende o le startup che decidono di sceglierci, siamo noi che dobbiamo poter scegliere la realtà per cui vogliamo proporci, in linea con ciò che più amiamo fare e ai nostri valori.

E per poter fare questo dobbiamo cercare delle risposte concrete alle nostre domande.

Solo così possiamo trovare soluzioni reali a domande importanti, usando le nostre attitudini e le nostre capacità come punto di partenza.

Anche io quando ho capito che scrivere è una cosa che mi piace molto, ho cercato un lavoro che mi aiutasse a rispondere alla domanda: “Come posso sviluppare questa passione al meglio e farne un lavoro?”.

La mia risposta l’ho trovata nel Master di Digital Marketing di start2impact University: è stato un ottimo punto di partenza e ho capito che il talento non basta se poi non è supportato da una giusta dose di Pratica.

Mettersi in gioco è la prima risposta, le altre domande vengono da sé. 

Adesso andiamo a scoprire insieme il prossimo consiglio!


3. Cerca un lavoro stimolante

nuove professioni digitali

Accettare il primo lavoro disponibile, può darsi possa darci una sicurezza in più da un punto di vista economico.

Ma a lungo andare, sarà abbastanza? 

Ci sentiremo soddisfatti della nostra scelta?

Non accontentarsi di accettare un lavoro qualunque può certamente fare chiarezza quando vogliamo capire che lavoro fare. 

Scegliere un lavoro stimolante e che rispecchia i nostri valori può aiutarci a sviluppare al meglio le nostre capacità individuali, quindi ci rende maggiormente produttivi e ci fa sentire appagati.

Quello che può aiutarti è certamente allargare i tuoi orizzonti, magari cercando qualcosa di diverso oltre a un lavoro di tipo tradizionale.

Al giorno d’oggi oltre ai mestieri più comuni, infatti, stanno nascendo nuove figure professionali in diversi ambiti, specialmente in quello dell’innovazione. 

Nell’articolo sulle nuove professioni digitali puoi scoprire quali sono le competenze richieste sul mercato delle aziende, reinventarti, studiare e in poche parole, fare Carriera nei Lavori del Futuro.

Alcuni esempi di nuove figure professionali legate all’ambito del digitale e dell’innovazione sono: Data Scientist, UX/UI Designer e Sviluppatore Web e App.

Pensa che ce ne sono molti altri ancora!

Citando l’articolo che ti ho indicato: il Digitale è un settore in continua espansione dove spesso mancano risorse specializzate e in possesso delle giuste competenze per lavorare con le nuove tecnologie”.

In poche parole ci ricorda che, trovare lavori stimolanti dove possiamo esprimere le nostre capacità ed essere felici, non è un’utopia.

Bisogna solo continuare a cercare finché non troveremo quello fatto apposta per noi.

Tra le storie di successo dei Membri della Community di start2impact University, ad esempio, sono tanti i racconti di i ragazzi e ragazze che inizialmente credevano di non essere abbastanza e di non andar bene per nessun’azienda per cui si proponevano.

Ma come ci insegna la storia di Amy Gherardi, per trovare il lavoro adatto a noi bisogna andare avanti con il giusto atteggiamento, senza farsi abbattere dalle difficoltà che incontreremo sul nostro percorso.


4. Guardati attorno

non so che lavoro fare nel 2022

Fortunatamente, siamo tutte persone uniche al mondo. 

Ogni giorno abbiamo l’opportunità di incontrare persone diverse da noi, che con il loro modo di pensare e il loro bagaglio culturale possano farci scoprire nuovi interessi.

Delle volte ci invogliano anche a scegliere un percorso diverso e ci insegnano a guardare le cose da un punto di vista alternativo.

Quando siamo in dubbio, infatti, non c’è niente di sbagliato nel chiedere consiglio e guardare i percorsi intrapresi dagli altri.

Prendere in considerazione nuove strade e nuove opportunità, può offrirci ottimi spunti quando ci chiediamo “non so che lavoro fare”.

Circondarsi di persone con alle spalle una storia diversa dalla nostra può farci scoprire nuove incredibili occasioni

È esattamente quello che ho pensato nel momento in cui ho cominciato a leggere la storia di Claudia Dagnello, Digital Marketing Specialist di start2impact University.

Mentre conoscevo il suo passato tramite le sue parole, non ho potuto fare a meno di notare come i dubbi e le perplessità sul futuro erano esattamente le stesse che avevo anche io in quel momento.

Nonostante avessimo alle spalle situazioni differenti, però, ho notato come proprio questa diversità mi stesse ispirando, e alla fine mi ha portato a intraprendere la strada del Digital Marketing.

Espandendere la nostra rete di conoscenze può aiutarci, quindi, a scoprire nuovi lavori e opportunità che non conoscevamo fino a quel momento.

Adesso voglio lasciarti con l’ultimo consiglio di cui voglio parlarti oggi, quello che penso sia fondamentale conoscere e tenere bene a mente!


5. Puoi ricominciare

come capire per quale lavoro si è più portati

“Non è mai troppo tardi per cambiare strada”.

Questa frase l’abbiamo letta o ascoltata tutti almeno una volta nella vita.

Ma ne siamo davvero consapevoli?

Molto spesso quando non siamo più sicuri di un percorso che abbiamo intrapreso, può capitare che decidiamo comunque di portarlo avanti.

Lo facciamo perché ci sentiamo in dovere di farlo, o perché le aspettative che gli altri hanno su di noi sono alte e non vogliamo deluderli.

Ma spesso tendiamo a dimenticarci che i protagonisti che intraprendono questi percorsi, che siano di studio, lavoro o qualsiasi altra attività, siamo noi

Il lavoro che abbiamo scelto di fare ci rende felici?

Siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo personale?

Se la risposta è no, non c’è niente di male nel cambiare strada.

Lo so, fallire non è piacevole ma se conosci la cultura del fallimento, saprai come questo metodo può aiutarti a ricominciare da zero dopo una brutta delusione.

Il fallimento da modo di conoscerci, di migliorarci e analizzare il percorso intrapreso fino a quel momento, permettendoci di evitare gli stessi errori in futuro.

E non solo, è bene ricordarsi che anche quando pensiamo di essere in ritardo rispetto alle aspettative della società, se non siamo felici del nostro percorso possiamo sempre cambiare la nostra strada.

Come dimostra questo post su instagram, infatti, reinventarsi a trent’anni e trovare un nuovo lavoro è assolutamente possibile

Questo perché infinite sono le strade, come infinite sono le possibilità di sfruttare le proprie attitudini personali per trovare lavoro.

Se sentiamo di star annaspando in una situazione poco adatta a noi, possiamo sempre guardare altrove senza sentirci in colpa.

A tal proposito, ti consiglio un video che riguardo spesso volentieri anche io, in cui Gherardo e Virginia, Co-Fondatori di start2impact University, danno diversi consigli per capire come trovare la propria strada ed essere felici:


Bonus: scarica le Brochure dei Master di start2impact University


Se invece vuoi approfondire tutti i Master presenti in start2impact Unversity, puoi scaricare le brochure dedicate in cui scopri:

  1. Il piano di studi dei Master di start2impact University
  2. I progetti pratici e la tipologia di aziende su cui sviluppi le tue competenze
  3. Il supporto che riceverai per trovare un lavoro in cui realizzarti.

Ecco tutte le brochure:


Attrezzarsi con i giusti strumenti in grado di aiutarti a rispondere al dubbio “Non so che lavoro fare” ti rendono capace di prendere una decisione e perseguirla nel migliore dei modi.